STORIA TRANS

Il movimento femminista sta tracciando le linee di una storia, una storia che ha ribaltato il pronome maschile che dà inizio a ciò che in inglese designa la storia, e che non ha potuto abbracciare Saffo di Lesbo (630 circa – 570 circa a.C.), Virginia Woolf (1882-1941) e Romaine Brooks (1874-1970), inghiottite e poi riemerse nei flussi e riflussi del femminismo.
Le persone trans e non binarie stanno pazientemente scrivendo la loro storia neutra su striscioni, pareti di mostre, archivi e romanzi agiografici, rivelando coloro che hanno fatto arte e guerra, che hanno lavorato e vissuto fin dall’antichità, facendo risuonare la memoria di Marsha P. Johnson (1945-1992), Erauso (1592-1650) o Elagabalo (204-222).
Queste storie si intrecceranno tra Stati Uniti, Italia e Francia, con la presenza dell’artista Chris E. Vargas, fondatore e autoproclamato direttore del Museum of Trans Hirstory and Art, del sociologo Sam Bourcier, della scrittrice Selby Wynn Schwarz, dell’attivista Mari Casalucci e dello storico dell’arte Clovis Maillet.
Gratuito: prenotazione obbligatoria