Sciopero del Precariato - Contro Tagli, Guerre, Precarietà

💣 LUNEDÌ 12 MAGGIO ORE 10 IN OGNI ATENEO - ORE 17 A PIAZZA CAPRANICA 💣

⏰ Da settembre dello scorso anno, siamo in mobilitazione permanente contro i tagli al Fondo di Finanziamento Ordinario (500 milioni per l’anno 2024) e contro il DdL 1240, la riforma che, nelle intenzioni del Governo, avrebbe dovuto precarizzare ulteriormente il lavoro di ricerca prima dell’immissione in ruolo.

🗣️ Siamo le 30 mila persone precarie (assegnistə di ricerca e RTD-A) in scadenza, lə40 mila dottorandə che rischiano di essere immediatamente espulsə dall’università, siamo studentə che subiscono gli effetti nefasti dei tagli e rischiano di essere schiacciatə dall’aumento, inevitabile, delle tasse.

📍 Con la nostra mobilitazione, il DdL 1240 è finito su un binario morto: una vittoria parziale eppure importante.
La Legge di Bilancio per l’anno 2025, però, ha tagliato il FFO di oltre 700 milioni nel triennio 2025-2027. Un colpo al cuore del reclutamento straordinario previsto per gli anni 2022-2026 dalla Legge 234/2021. In sintesi, il reclutamento sarà bloccato fino al 2027, ciò comporterà l’espulsione dall’Università, già dal 2026, di almeno 20 mila dei 30 mila precari in scadenza.

‼️Non contenta, la Ministra - che intando distribuisce briciole per bandi premiali e ipercompetitivi (nonché spesso aleatori nei risultati) - è ripartita all’attacco con la riforma del preruolo. Stavolta, infilata in un emendamento al DL 45, DL relativo a Scuola e PNRR e in via di conversione (6 giugno).

🎯 Contro la debacle dell’Università pubblica italiana, contro Ministra e maggioranza, il 12 maggio le Assemblee Precarie hanno promosso uno sciopero precario, poi proclamato da tutte le maggiori OO.SS.

✊La mattina, saremo negli Atenei (Sapienza, Roma Tre, Tor Vergata), il pomeriggio, dalle 17, ci ritroveremo in Piazza Capranica. Invitiamo tutte e tutti a raggiungerci, perché difendere l’Università pubblica e combattere il precariato vuol dire lottare per la democrazia, per la pace, per la felicità, contro guerra e fascismo.