Critical Mass Transfemminista - Global Sumud Flotilla

Questo non è un flyer ufficiale
È un flyer Pirata, xercratico.
La Critical mass non è un collettivo politico, è una collettività che si forma nel presente di un appuntamento che ogni soggettività può lanciare
Non è una manifestazione, non è un presidio, non ha un percorso, non è un gruppo folkloristico, non è autorizzata
Ė una tribù mutante, precaria, casuale, non appartenente a niente e senza controllorɜ o loghi da rispettare
Non ci sono regole o passati gloriosi è sperimentazione pratica di utopie disomogenee, mai complete, che convergono in quell'istante e mutano subito dopo perché si contaminano
È disagio, è sorrisi, è rabbia, è ciò che ci metti e ciò che consenti.
È affetto, mannaggiailclero!
È strada liberata per tuttɜ
È disobbedienza, ribellione, gioia e vitalità.
Sei tu insieme a chi non ce la fa più come te e è così diversə da te
Non siamo migliori o abbiamo risposte.
Ma provamo a facce quarche domanda, no?
È Sumud e la restanza delle periferie, dei centri sperduti e centri di città senza relazioni di prossimità. È vitale come ogni singolarità per ogni ecosistema
È giunto il momento di piantarla!
Di seminare ciò che vogliamo e desideriamo, rispettando il consenso e il rifiuto dove lo spazio dei corpi o dei luoghi o delle relazioni è condiviso. Prendendoci il nostro spazio senza ridurci o allargarci. Presenza
Senza odiare chi va in auto o chi va in bici perché cerchiamo un nemico che ha caratteristiche evidenti, così razzista da essere quasi assurdo, no? Il nemico è il capitale e il patriarcato e ha mille volti, compresi i nostri.
Non blocchiamo il traffico
Noi siamo ribellione:
Blocchiamo tutto
E famo a cambio: cediamo comodità e coraggio con i quali il capitalismo ha paralizzato la nostra paura e dolore di essere diversɜ da ciò che bisogna essere e rinasciamo come siamo sempre statɜ: ribelli
Jela potemo fa, o almeno provamoce forte