Ciao Antò
Ciao Antò

Ciao Antò

Il 17 gennaio 2006, mentre Antonio stava facendo l’ultima consegna straordinaria della giornata, la sua vita è stata interrotta dalla violenza della precarietà.

Un lavoro a cottimo e dai ritmi insostenibili che mettevano, e mettono ancora oggi, a rischio la salute e la sicurezza sul lavoro.

Una folle corsa, per un salario insufficiente, finita in tragedia a causa di mancanza di diritti e tutele, come tante ne abbiamo ancora viste.

Negli ultimi anni l’espansione delle imprese nel settore logistico ha fatto emergere nuove forme di sfruttamento e rischi per la salute. Quello che i giuristi chiamano «intermediazione illecita di manodopera» noi preferiamo chiamarla «caporalato». Quello degli appalti e dei sub-appalti fino al «caporalato digitale» dove i protagonisti sono software ed algoritmi che dirigono e controllano i tempi.

Ne parleremo a partire dal romanzo di @alessandro bernardini “Nonostante febbraio. Morire di lavoro” (Red Star Press, 2023) che ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduto, denuncia la violenza del caporalato e le condizioni di sfruttamento dei lavoratori migranti nell’edilizia a Roma.

In quella stessa giornata, però, non vogliamo solo raccontare la storia di Antonio ma anche la sua energia, le sue passioni, le sue risate e il tempo passato insieme. Per questo vogliamo idealmente connettere la storia di Antonio con quella di Renato; due nostri compagni e fratelli che avevano entrambi amore per la musica. Lo vogliamo fare presentando la sala prove/registrazioni Renoize ristrutturata e pronta alla nuova apertura.

E per farlo vi invitiamo ad una “chiacchera musicale” in cui si discuterà di produzione e testi, delle scelte culturali e politiche e in cui si suonerà e ascolterà.

Sarà una serata ricca di parole, musica, riflessioni, passioni e desideri. Perché questo è il nostro modo di raccontare Antonio, di raccontare Renato, di farli vivere nelle nostre battaglie e rivendicazioni, poter camminare con loro fianco a fianco.

Con rabbia e con amore.

Ore 18, Acrobax e CLAP - Camere del Lavoro Autonomo e Precario organizzano un incontro-dibattito “Di lavoro si continua a morire perché di precarietà e sfruttamento si vive!” con:

Alessandro Bernardini (autore del romanzo);

Carmine Goglia (Medico del lavoro);

Sergio Zulian (ADL COBAS) e Alexandar Sofric (RSA ADL COBAS in GLS);

Riccardo De Angelis (RLS COBAS in TIM);

Biagio Quattrocchi (RLS CLAP in Sviluppo Lavoro Italia) e Diego Zerbini (RLS CLAP terzo settore).

Ore 21, Acrobax e Renoize vi invitano ad una “Chiacchera musicale” con:

Kento

Livia Ferri

9 hours ago
LOA Acrobax
via della Vasca Navale 6, Rome, Italy
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